Davide Quartucci, Signore seduto, 2023, olio su tela, 50 x 40 cm, detail

Davide Quartucci L’intima materia

A cura di / Curated by Giorgia Lucchi Boccanera

Davide Quartucci inaugura la sua prima personale assoluta intitolata L’intima materia presso Boccanera Gallery Trento, all’interno della project room della galleria, esplorando l’immaginario simbolico del riposo e il processo esistenziale della morte attraverso un profondo atteggiamento ludico.

Le opere raccontano un’esistenza organica ed essenziale, un’indagine della terra, che divengono un’indagine dell’intimità umana, fatta di gesti semplici e lenti, amplificati da una narrazione contrastante, mortuaria ma canzonatoria.

Davide Quartucci è nato a Senigallia (Ancona, IT) nel 2000.
Vive e lavora tra Milano e Senigallia.

Quartucci frequenta attualmente il terzo anno del corso di pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.

La ricerca di Davide Quartucci indaga una visione altra del mondo e delle cose che lo compongono servendosi del simbolo e dell’immaginario collettivo, lasciando immergere lo spettatore in scenari fiabeschi popolati da bizzarri personaggi.

I suoi soggetti, ibridi tra infanti e vecchietti, dialogano in armonia con la natura attraverso atteggiamenti e portamenti ludico-demenziali e inebriando di contrasti perturbanti gli scenari in cui sono avvolti. L’homo ludens diviene homo “ultra-ludens”.
Ricorrendo a un’immaginazione materiale, i personaggi che abitano queste visioni, così goffi, dai nasi fallici, rugosi e pelati, vivono una rêverie perenne, mantenendo un costante dialogo con la fragilità umana, la decomposizione e la morte. Con uno sguardo pittorico e musicale, il suo immaginario prende vita attraverso pittura, scultura, video, fotografia e disegno.

Davide Quartucci opens his first solo exhibition titled L’intima materia at the Boccanera Gallery Trento, in the gallery’s project room, exploring the symbolic imagery of rest and the existential process of death through a profoundly playful attitude.

The works tell of an organic and essential existence, an investigation of the earth itself, which in turn becomes an investigation of human intimacy, one made up of simple and slow gestures, amplified by a contrasting narrative, light-hearted yet funerary.

Davide Quartucci was born in Senigallia (Ancona, IT) in 2000.
He lives and works between Milan and Senigallia.

Quartucci is currently attending the third year of the painting course at the Brera Academy of Fine Arts in Milan.

Using symbols and collective imagination, Davide Quartucci’s research investigates a different vision of the world and the things that make it up, letting the viewer immerse into fairy-tale scenarios populated by bizarre characters.

His subjects, hybrids between infants and old men, dialogue in harmony with nature through ludic- demented attitudes and bearings, inebriating the scenarios in which they are wrapped up with uncanny contrasts. Homo ludens becomes homo “ultra-ludens”.
Through a material imagination, the characters who inhabit these visions, so awkward, with phallic, wrinkled and bald noses, live a perennial reverie, maintaining a constant dialogue with human frailty, decomposition and death. With a pictorial and musical gaze, his imagery comes to life through painting, sculpture, video, photography and drawing.

Dates

Opening 29.09.2023
6pm – 9pm

30.09.2023 –
30.11.2023


Location
Boccanera Gallery Trento
Via Alto Adige 176
Trento


Artist
Davide Quartucci