
Video Art Yearbook 2012
Fedele a una tradizione ormai consolidata, anche quest’anno
il Dipartimento delle Arti Visive e la Scuola di Specializzazione
in Beni Storici Artistici, che ne è parte integrante, celebrano il
culmine dell’estate con un evento culturale e festoso nello
stesso tempo, presentando un ricchissimo programma fondato sulla videoarte. Questa forma tecnica ed espressiva è
soltanto un minimo settore dell’amplissimo arco storico-disciplinare che le due istituzioni abbracciano, ma si raccomanda sia per il poco costo con cui è possibile raccoglierne e mostrarne i prodotti, sia soprattutto per il ruolo sempre più rilevante che la videoarte ha assunto, fungendo da punto di
confluenza di ogni altro genere e tecnica. Si può ben dire che
oggi tutte le arti si concentrano nel video, così come in altri
tempi avveniva per il dramma o per la musica.
Al solito, è stata cura degli organizzatori scegliere testimoni
di grande valore a introdurre l’evento. Negli anni scorsi la
scelta era andata a personaggi d’eccezione quali Patrizia
Sandretto Re Rebaudengo, titolare dell’omonima Fondazione
torinese, e a Mario Gorni, gestore del milanese Careof, chiamati non solo a rivestire il ruolo di patroni, ma anche a fornire
brevi campionature dei loro video-archivi, in vista di scambi,
puntalmente avvenuti, con il patrimonio accumulato dai nostri
yearbooks. Quest’anno la scelta è caduta su Giorgia Lucchi,
direttrice della galleria Arte Boccanera di Trento e sulla piattaforma di videoarte VisualContainer. Arte Boccanera ha
ideato, prodotto e supportato il progetto “On Videos for hours
and hours” dedicato all`approfondimento delle ultime tendenze della videoarte nazionale ed internazionale. VisualContainer è piattaforma di videoarte italiana, dedita alla distribuzione e alla promozione di questa sia in Italia che all’estero.
Visualcontainer offrirà una campionatura del suo archivio di
videoarte e Arte Boccanera assumerà un ruolo di co-produzione dell’evento bolognese, partecipando alle spese e così
acquisendo il diritto di ripresentare l’intero evento nei propri
spazi, in data opportuna. La stessa facoltà sarà riconosciuta
pure a VisualContainer. Si è avuta pure una collaborazione
con Video Zero, programma dell’Accademia di Belle Arti di
Brera diretto da Francesco Ballo, che ha concesso l’inserimento di alcune opere.
Terminata la proiezione della campionatura offerta da Arte
Boccanera e da VisualContainer, anche quest’anno si procederà a fornire una mini-selezione, a titolo di mostra personale, di un artista considerato tra i più significativi delle passate edizioni, nel 2010 si era trattato di Giovanna Ricotta, nel 2011 di Devis Venturelli, quest’anno la scelta è andata a Diego Zuelli.
Alle ore 20 ci sarà una meritata pausa in cui tutti i presenti
saranno invitati a gustare un semplice ma gustoso buffet, si
spera all’aperto nel cortile, se la stagione lo permetterà.
Quindi di nuovo al lavoro, nel chiuso dell’aula magna, alle 21, per dare inizio alla proiezione di Videoart Yearbook 2012, composto come negli anni precedenti da una trentina di video, per circa due ore complessive di durata, a cura del
gruppo composto da Renato Barilli, Guido Bartorelli, Alessandra Borgogelli, Paolo Granata, Silvia Grandi, Fabiola Naldi. Le opere sfileranno secondo l’ordine alfabetico degli autori, visto
che l’enorme quantità di filoni e di generi coltivati, più che mai
ricco e divaricato, non consente una presentazione condottaper serie omogenee. Come negli altri anni, se ne vedranno
“di tutti i colori”, da mozziconi di inchiesta sociologica a gags
dal sapore comico, per venire anche a creazioni di computer
graphic, sempre più complesse e affascinanti.
In keeping with a long-standing tradition, once again this year the
the Department of Visual Arts and the School of Specialisation in
in Historical and Artistic Heritage, which is an integral part of it, celebrate the culmination of the summer with a cultural and festive event programme based on video art.
This technical and expressive form is only a small sector of the very wide historical and disciplinary range that the two institutions embrace, but it is recommended both for the low cost with which its products can be collected and shown, and above all for the increasingly important role that video art has taken on, acting as a point of confluence of all other genres and disciplines.
All the arts today are concentrated in video, just as in other times
the same way as drama or music did at other times.
As usual, it was the organisers’ task to choose outstanding
to introduce the event. In previous years the choice exceptional personalities such as Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, owner of the homonymous Foundation of the same name in Turin, and Mario Gorni, manager of the Milan-based Careof, who were called upon not only to act as patrons but also to provide short samples of their video archives, in view of exchanges,
with the heritage accumulated by our yearbooks.
This year the choice fell on Giorgia Lucchi, director of the Arte Boccanera gallery in Trento and the video art platform VisualContainer. Arte Boccanera has conceived, produced and supported the project “On Videos for hours
and hours” dedicated to the study of the latest trends in national and international video art. VisualContainer is an Italian video art platform, dedicated to the distribution and promotion of video art in Italy and abroad.
Visualcontainer will offer a sampling of its archive of
Visualcontainer will offer a sample of its video art archive and Arte Boccanera will take on a role of co-production of the event in Bologna, participating in the costs and thus
the right to represent the entire event in its own spaces at an
event in its own spaces at a suitable date. The same faculty will be recognised to VisualContainer. There was also a collaboration with Video Zero, a programme of the Brera Academy of Fine Arts directed by Francesco Ballo, which allowed the inclusion of some works.
At the end of the screening of the sample offered by Arte
Boccanera and by VisualContainer, this year too we will proceed to provide a mini-selection, by way of a personal exhibition
of an artist considered to be one of the most significant of past editions: in 2010 it was Giovanna Ricotta, in 2011 Devis Venturelli, this year
Devis Venturelli in 2011, and Diego Zuelli this year.
At 8 p.m. there will be a well-deserved break in which all those present a simple but tasty buffet,
hopefully outdoors in the courtyard, if the season permits.
Then it’s back to work, indoors in the main hall, at 9pm, to begin the screening of Videoart Yearbook 2012, composed, as in previous years, of around thirty videos
thirty or so videos, for a total duration of around two hours, curated by the group Renato Barilli, Guido Bartorelli, Alessandra Borgogelli, Paolo Granata, Silvia Grandi and Fabiola Naldi. The alphabetical order of the authors, given that the enormous
number of strands and genres cultivated, more rich and divided, does not allow a presentation conductednhomogeneous series. As in other years, we will see
“of all colours”, from bits of sociological enquiry to gags with a comic flavour, to comic gags, and even increasingly complex and fascinating computer graphic creations, increasingly complex and fascinating.
Dates
11.07.2012
Location
Chiostro di Santa Cristina, Piazzetta G. Morandi 2 – Bologna IT