
Veronica de Giovanelli
in REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #2
A cura di / Curated by: Gino Pisapia
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #2, mostra collettiva curata da Gino Pisapia.
Secondo episodio espositivo di un più articolato progetto in progress che intende restituire una panoramica sull’attuale stato della pittura italiana. Il progetto adotta una modalità di selezione per cui gli artisti sono direttamente coinvolti nella scelta degli artisti che esporranno in una successiva edizione, secondo un modello processuale che segue la progressione geometrica: 2, 4, 8, 16, e così via. Assecondando tale modalità il percorso espositivo si è auto-costruito basandosi su criteri selettivi affidati anche ai rapporti che intercorrono tra gli artisti, i quali sono qui invitati a raccontare del proprio viaggio nei territori impervi e affascinanti della pittura attraverso una singola opera rappresentativa. Come spiega il curatore: “Ho provato a vestire i panni del fisico/chimico in laboratorio, sostituendo agli elementi gli artisti e inserendo personalmente, in ogni sequenza, alcuni nomi che ritenevo rappresentativi di un dato modo di fare pittura. Ho così ottenuto la mia reazione”.
Negli spazi milanesi della galleria Giovanni Bonelli questo secondo episodio della reazione offre – senza soluzione di continuità processuale e relazionale, rispetto al primo evento romano conclusosi lo scorso luglio – una selezione di sedici artisti, di cui soltanto quattro invitati dal curatore. Gli artisti presenti risultano dissimili per approccio, modalità, genere e – in taluni casi – generazione ma, come chiarisce il curatore: “Non si intende qui presentare la completezza del panorama pittorico italiano contemporaneo né tantomeno evidenziarne strumentalmente un’unica linea di tendenza, anzi, si vuole piuttosto definire una modalità espositiva diversa capace di offrire molteplici percorsi e altrettante chiavi di lettura possibili (…) In queste condizioni la complessa eterogeneità degli atteggiamenti mentali che gli artisti adottano entra a far parte del gioco dove le cifre stilistiche di ognuno si espandono potenti, travolgenti, e trionfano in uno spazio intellettuale di confronto che appartiene all’esercizio della pratica e non incontra confini, ma anzi, questi si neutralizzano partecipando alla comunione laica del linguaggio”.
Gli artisti sono Alberto Di Fabio (Avezzano, 1966), Giuseppe Gonella (Motta di Livenza, 1984), Tiziano Martini (Soltau, 1983) e Davide Rivalta (Bologna, 1974), Veronica De Giovanelli (Trento, 1989) (invitata da Andrea Fontanari); Lorenzo Di Lucido (Penne, 1983) e Andrea Grotto (Schio, 1989) (invitati da Gabriele Arruzzo); Marta Mancini (Roma, 1981) (invitata da Michele Tocca); Marco Pace (Lanciano, 1977) e Pietro Manzo (Sala Consilina, 1981) (invitati da Francesco Lauretta); Iacopo Pesenti (Milano, 1990) (invitato da Roberto Casiraghi); Luca Macauda (Modica, 1979) e Giuliano Vanni (Siena, 1946) (invitati da Eugenia Vanni); Andrea Salvino (Roma, 1969) e Vera Portatadino (Varese, 1984) (invitati da Luigi Presicce); Marco Salvetti (Pietrasanta, 1983) (invitato da Jacopo Casadei).
REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #2, group exhibition curated by Gino Pisapia.
Second exhibition episode of a more articulated project in progress which intends to provide an overview of the current state of Italian painting. The project adopts a selection method whereby the artists are directly involved in the choice of the artists who will exhibit in a subsequent edition, according to a procedural model that follows the geometric progression: 2, 4, 8, 16, and so on. Following this modality, the exhibition itinerary was self-constructed based on selective criteria also entrusted to the relationships that exist between the artists, who are here invited to tell about their journey in the inaccessible and fascinating territories of painting through a single representative work. As the curator explains: “I tried to take on the role of the physicist / chemist in the laboratory, replacing the elements with the artists and personally inserting, in each sequence, some names that I thought were representative of a given way of painting. So I got my reaction ”.
In the Milanese spaces of the Giovanni Bonelli gallery, this second episode of the reaction offers – with no solution of procedural and relational continuity, compared to the first Roman event that ended last July – a selection of sixteen artists, of which only four were invited by the curator. The artists present are dissimilar in approach, modality, genre and – in some cases – generation but, as the curator clarifies: “We do not intend here to present the completeness of the contemporary Italian pictorial panorama nor to instrumentally highlight a single trend line, indeed , rather we want to define a different exhibition mode capable of offering multiple paths and as many possible interpretations (…) In these conditions the complex heterogeneity of the mental attitudes that the artists adopt becomes part of the game where the stylistic figures of each they expand powerful, overwhelming, and triumph in an intellectual space of confrontation that belongs to the exercise of practice and does not meet borders, but rather, these are neutralized by participating in the secular communion of language ”.
The artists are Alberto Di Fabio (Avezzano, 1966), Giuseppe Gonella (Motta di Livenza, 1984), Tiziano Martini (Soltau, 1983) e Davide Rivalta (Bologna, 1974), Veronica De Giovanelli (Trento, 1989) (invitata da Andrea Fontanari); Lorenzo Di Lucido (Penne, 1983) e Andrea Grotto (Schio, 1989) (invitati da Gabriele Arruzzo); Marta Mancini (Roma, 1981) (invitata da Michele Tocca); Marco Pace (Lanciano, 1977) e Pietro Manzo (Sala Consilina, 1981) (invitati da Francesco Lauretta); Iacopo Pesenti (Milano, 1990) (invitato da Roberto Casiraghi); Luca Macauda (Modica, 1979) e Giuliano Vanni (Siena, 1946) (invitati da Eugenia Vanni); Andrea Salvino (Roma, 1969) e Vera Portatadino (Varese, 1984) (invitati da Luigi Presicce); Marco Salvetti (Pietrasanta, 1983) (invitato da Jacopo Casadei).
Dates
23.11.2018 – 31.12.2018
Location
Galleria Giovanni Bonelli
via Luigi Porro Lambertenghi 6
20159 Milano
Our artist
Veronica de Giovanelli